lunedì 14 ottobre 2013

COME DIFENDERSI DAL LAVORO IN UFFICIO!




L’uso intensivo del computer può essere una fonte di disagio e di dolore muscolo-scheletrico. Nello stare in media circa 40 ore a settimana dietro una scrivania, il nostro organismo ha adottato la postura più (s)favorevole.. al compito; questo adattamento interesserà gradualmente il nostro corpo: arti superiori e inferiori e colonna vertebrale nel complesso.

Il lavoro prolungato al computer, in particolare l'uso del mouse, comprende una varietà di sintomi, tra i quali:

sindrome del tunnel carpale (mani fredde/insensibili, formicolio, dolore al polso)
dolore al collo (cervicalgia)
dolore alla spalla
mal di testa, emicrania
epicondilite

Viene inoltre influenzata notevolmente la morfologia della colonna vertebrale:

aumento della lordosi cervicale
aumento della cifosi toracica
riduzione della lordosi lombare


Tutti questi problemi sono spesso risolvibili attraverso la pratica costante di un’attivita’ motoria come il pilates.
Durante una lezione di pilates con un istruttore qualificato, ogni movimento viene guidato attraverso la spiegazione semplice e chiara di come lo si deve affrontare e quali muscoli reclutare.
Possiamo  fare molto anche durante l’orario di lavoro per  SALVAGUARDARE la nostra schiena, bastano piccoli accorgimenti, un pizzico di VOGLIA e soprattutto COSTANZA…ho detto niente!
Sono sicura che i risultati, non tarderanno ad arrivare, ne trarra’ un gran beneficio la schiena, i dolori cervicali diminuiranno e anche stare seduti non sara’ piu’ cosi’ traumatico.


Ma vediamo nello specifico qualche piccolo accorgimento da adottare fin da subito!
Nei limiti del possibile muovetevi spesso e volentieri, alzatevi dalla sedia e fate una piccola camminata, meglio ancora se avete modo di uscire a prendere una boccata d’aria fresca!

Cercare di sedervi in posizione neutra con la colonna, seduti sugli ischi ( mettete le mani sotto i glutei con i palmi in su e sentirete queste due ossa), cercando di allungare la schiena senza spingere in fuori il petto e tenendo le spalle rilassate. Pensate di tenere sulla testa una corona per permettere alla colonna di essere ben allungata.

Esercizi per il collo:cercando di mantenere il piu’ possibile la postura eretta ruotate la testa a destra e sinistra molto lentamente, poi piegate verso la spalla e alla fine fate delle rotazioni sul piano frontale( immaginando di disegnare un cerchio con la punta del naso sulla parete).

Eseguite gli esercizi sempre molto lentamente, il tratto cervicale è spesso il punto debole di molti!

Esercizi per le spalle: eseguite delle piccole circonduzioni a braccia tese, variando l’altezza delle braccia e invertendo il verso        

Esercizi di mobilita’ per il polso: muovete piu’ volte per almeno un paio di minuti i polsi, fate dei movimenti con il pugno chiuso sul piano sagittale (immaginando di stringere un pennello e di fare una pennellata) e sul piano trasverso.

Esercizi di mobilita’ lombare: seduti sugli ischi portate lentamente il coccige verso il pube, pube verso l’ombelico, ombelico verso la colonna e ritornate lentamente in posizione neutra con la colonna.

Esercizi di mobilita’ per le caviglie: cercate di fare dei piccoli cerchietti con i piedi in un senso e poi nell’altro.

Tengo a precisare che ognuno di noi ha esigenze particolari, e questi pochi esercizi magari non risolveranno i vostri problemi, ma possono fare molto soprattutto in quelle persone che hanno solo bisogno di migliorare la postura e non hanno patologie.
Consiglio a chi soffre di patologie della colonna di rivolgersi sempre al proprio istruttore prima di fare qualsiasi esercizio, penso valga la pena in certi casi fare delle lezioni individuali per approfondire il problema e trovare un programma personalizzato.


Per qualsiasi dubbio, siamo sempre a vostra disposizione…VOGLIAMO che le persone si sentano BENE nel loro corpo, l’unica via è l’attivita’ fisica con qualcuno che vi puo’ guidare e CORREGGERE dalle cattive abitudini.




Nessun commento:

Posta un commento