Fortunatamente ora utilizziamo dei "cues" tattili meno invasivi!

I cues tattili rimangono comunque fondamentali non solo nelle lezioni di personal (dove questo dovrebbe essere piu' che scontato) ma anche nelle lezioni di gruppo.
Per i clienti risulta spesso indispensabile oltre che la spiegazione dell'esercizio, essere corretti nei punti ossei per avere una maggior percezione del proprio corpo.
Noi insegnanti possiamo utlizzare i cues tattili per correggere il posizionamento del cliente e guidarne il movimento nello spazio, e possiamo fare da resistenza ad un movimento facilitando l'attivazione dei muscoli agonisti.

http://www.youtube.com/watch?v=oAKf77cbYu8&feature=share 

Spesso amici e/o conoscenti, mi chiedono in occasioni del tutto informali, quale sia un esercizio da fare a casa per far passare il mal di schiena…per non parlare di quelli che vorrebbero un piano di allenamento sempre da fare a casa per avere ventre piatto, braccia sode, e sedere di marmo!!(di questo magari ne parleremo un’altra volta!!)

E’ come dire ad un nutrizionista :”mi dia la dieta giusta,quella che mi fara’ perdere peso nei punti critici senza pero’ visitarmi o farmi fare delle analisi del sangue,ecc..perche’ non ho tempo!”

Sappiamo che non c’è una reale dieta adatta a tutti, ogni piano alimentare dovrebbe essere bilanciato sui reali bisogni e carenze della persona.

E’ come dire ad un massaggiatore: “ho letto in una rivista che il massaggio fatto tutti i giorni puo’ ridurre gli inestetismi della cellulite, qual è la migliore crema in commercio?non ho tempo di farmi fare dei massaggi!”

Sappiamo che anche la crema piu’ costosa in commercio non può fare miracoli, il movimento fisico, una sana alimentazione, e dei massaggi da mani esperte possono fare molto di piu’!

E…esempio ancora piu’ assurdo

E’ come chiedere ad un promotore finanziario:”qual è l’investimento piu’ sicuro e piu’ redditizio?”

Soprattutto di questi tempi non ci sono di sicuro certezze a livello di investimenti!

Ok..siamo un po usciti dal discorso, spero comunque che sia stato chiaro un concetto!
Per avere dei risultati, sicuri, senza perdite di tempo, bisogna affidarsi ad una persona del “mestiere” che ci puo’ consigliare solo dopo delle valutazioni approfondite!
Una riflessione intanto.. se ci fosse un “unico” esercizio valido per tutti, talmente efficace da far passare il mal di schiena, noi istruttori potremmo chiudere baracca e burattini e cambiar lavoro!!

Le cause del mal di schiena possono essere molteplici,cattiva postura, traumi subiti, scarso tono muscolare, dismetrie agli arti inferiori, ecc..quindi a fronte di tutte queste possibili cause, è un po difficile, se non impossibile, consigliare un esercizio non avendo la possibilita’ di approfondirne le cause!

Punto 1° occorre una valutazione posturale
Punto 2° occorre creare un programma in base alla valutazione posturale fatta
Punto 3° i primi due punti sono possibili quando si intraprende un percorso a livello individuale, per cui bisogna mettere in preventivo che in lezioni di gruppo molto spesso l’istruttore per quanto attento deve sempre avere un occhio per tutti!
Punto 4° occorre impegno e costanza, e anche un pizzico di pazienza, perche’ in due sedute non si puo’ sperare di risolvere delle problematiche che si sono manifestate magari dopo anni e anni di vizi posturali!

Concludo dicendo, che per la propria salute e il proprio benessere fisico, varrebbe  la pena investire qualcosa in termini di tempo e denaro, perche’ migliorare la propria qualita’ di vita NON HA PREZZO!

Per tutto il resto c’è Mastercard ;-)

Hai mai pensato a come sarebbe la tua vita se..

avessi un corpo tonico e forte?

migliorassi la tua postura traendone grossi benefici per i dolori alla schiena che ti perseguitano?
riuscissi finalmente a svolgere la tua attivita' sportiva preferita senza sentire quei soliti dolorini che te ne impediscono lo svolgimento?

migliorassi la tua flessibilita', la coordinazione e l'equilibrio?


Se vuoi davvero migliorare la qualita' della tua vita, ritrovare la tua forma fisica e risolvere certi problemi fisici che ti affliggono, INIZIA A FARE PILATES!

www.korustudio.it 

l’uso intensivo del computer può essere una fonte di disagio e di dolore muscolo-scheletrico. nello stare in media circa 40 ore a settimana dietro una scrivania, il nostro organismo ha adottato la postura più (s)favorevole.. al compito; questo adattamento interesserà gradualmente il nostro corpo: arti superiori e inferiori e colonna vertebrale nel complesso.
 

Il lavoro prolungato al computer, in particolare l'uso del mouse, comprende una varietà di sintomi, tra i quali:

sindrome del tunnel carpale (mani fredde/insensibili, formicolio, dolore al polso)
dolore al collo (cervicalgia)
dolore alla spalla
mal di testa, emicrania
epicondilite

Viene inoltre influenzata notevolmente la morfologia della colonna vertebrale:

aumento della lordosi cervicale
aumento della cifosi toracica
riduzione della lordosi lombare

Pilates aiuta a correggere le posizioni scorrette del corpo, migliorando la postura e rinforzando la muscolatura .

un corretto allineamento scheletrico in combinazione con una buona meccanica muscolare produce un movimento fluido ed efficace. 

Quando ci si allena siamo spesso concentrati sui muscoli e spesso ignoriamo la struttura scheletrica. Perche' un movimento sia efficiente bisogna quindi considerare sia l'apparato scheletrico che quello muscolare.

uno degli accorgimenti cui si ricorre comunemente quando si pratica o insegna il Pilates è il sistema di visualizzazioni.
attraverso le visualizzazioni possiamo trasmettere una grande quantita' di informazioni riuscendo ad insegnare nella maniera piu' semplice le modalita' di reclutamento dei muscoli, soprattutto andando a reclutare la muscolatura profonda!
un buon insegnante di Pilates e' colui che durante le spiegazioni degli esercizi, oltre a dare delle indicazioni tecniche e anatomiche sul movimento da eseguire, utilizza le visualizzazioni per far acquisire una maggior consapevolezza del corpo all'allievo.

"se la tua colonna vertebrale e' rigida a 30 anni, tu sei vecchio; se invece e' ancora mobile a 60 anni, tu sei giovane"

Cosi' diceva J.Pilates, e in effetti saper muovere la nostra colonna in maniera fluida e corretta dovrebbe essere l'obiettivo primario di chi si approccia al Pilates ma non solo.
Una limitata mobilita' comporta ad un eccessivo movimento di altre articolazioni, producendo forze eccessive o dannose.

I benefici del Pilates per i giocatori di golf:
•incrementa l’ampiezza e la fluidità dello swing evitando dannose compressioni vertebrali ed eventuali contratture muscolari.
•Migliora la distanza dei colpi grazie ad una buona mobilita’ delle anche e flessibilità del tronco
•Massimizza l'equilibrio e l'allineamento durante la rotazione
•Contribuisce a mantenere una posizione del corpo abbastanza a lungo per giocare con un colpo
•Aumenta il range di movimento delle articolazioni
•Aumenta la coordinazione